Anna: “4500 euro al mese facendo la camgirl”

Quello che sicuramente ora vi starete chiedendo è… ok, ma quanto ci hai guadagnato?

Permettetemi di fare un passo indietro, tornando per qualche secondo all’inizio. Insomma mi ero iscritta a questo servizio di camgirl su redvalentine.com. Chattavo e facevo videochiamate con sconosciuti da ogni parte di Italia senza mai mostrare il mio volto.

Spesso mi spogliavo e, vi dirò, mi divertivo.

Avevo appena imparato a vedere il sesso secondo un punto di vista tutto nuovo e farlo, seppur virtualmente, con sconosciuti mi stava portando a conoscere sfaccettature del mio stesso piacere sessuale che avevo sin lì trascurato. Insomma, le cose andavano alla grande. E avevo pensato: lo provo un po’, mi ci diverto, ci passo qualche ora e quando mi viene a noia lascio perdere.

All’inizio non è stato facile. Mi ritengo una disinibita ma, lasciar cadere il reggiseno davanti a una persona mai vista prima, seppur filtrata attraverso la webcam, mi metteva soggezione. Ma dopo le prime “esibizioni”, ovvero dopo aver rotto il ghiaccio con gli utenti che, dall’altra parte avrebbero iniziato a vedermi completamente nuda, ho iniziato io a vedere questa avventura con altri occhi, nel momento in cui, in particolare, ho realizzato che man mano che le video chat private aumentavano, il mio “salvadanaio virtuale” che di lì a due settimane sarebbe diventato reale, si faceva sempre più grosso e grasso.

Ora vi svelo qualcosa di molto personale: mi ritengo una ragazza tanto priva di qualsiasi tipo di schema quando si parla di sessualità, quanto invece organizzata nella vita reale, ovvero quella che inizia quando la webcam si spegne.

Per questo, non troppo tempo dopo aver iniziato a spogliarmi davanti agli utenti di redvalentine.com, ho deciso che era arrivato il momento di darmi delle regole. Una in realtà, ovvero quella di non dedicarci a questo hobby (che di lì a poco sarebbe diventato un lavoro) non più di tre ore al giorno.

E così, ogni giorno, una volta accesa la webcam, iniziavo le mie esibizioni su redvalentine.com con l’idea chiara che dopo tre ore avrei smesso. E l’ho fatto. E sono andata avanti così per un mese circa. La sorpresa è arrivata quando, alla fine del mese, sono tornata a vedere i mie guadagni.

Non ci crederete e non ci credevo anche io, ma quelle tre ore al giorno, peraltro dal lunedì al venerdì perché poi il sabato e la domenica me li tenevo liberi, mi avevano fruttato sin lì oltre 4500 euro! Avete letto bene, 4500 euro per meno di 60 ore di lavoro al mese!

In realtà, visto che redvalentine.com paga ogni 2 settimane, questa cifra non mi era arrivata tutta insieme ma divisa in due parti, la prima metà già da 14 giorni era sul mio conto, e la seconda metà alla fine del mese, il che rende le cose ancora più comode rispetto ai pagamenti concentrati tutti alla fine del mese.

Ma, come si dice, al di là dell’ordine degli addendi, il finale non cambia.

Oltre 4500 euro erano entrati nel mio conto normalmente esangue in un solo mese. E considerate che con il mio lavoro, a parità di ore lavorate, ci avrei messo 9 mesi a guadagnare la stessa cifra!

4500 euro significavano oltre 150 euro al giorno che, da quel momento in poi, avrei potuto spendere per una casa in affitto più decente, abiti nuovi, cene in ristoranti vere e non topaie. Un numero, 4 cifre, ed una vita pronta a cambiare, la mia!

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